Konstantin Korovin
(1861-1939)
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Konstantin
Korovin puo' essere classificato tra i piu' famosi pittori russi. Assai
apprezzato, tra l'altro, per la sua efficace vena paesaggistica, si occupo'
anche di decorazioni per il teatro. Nacque da una benestante famiglia
di mercanti. Il padre di Korovin, ancora in giovane eta', entro' in possesso
di una stazione per postiglioni, in grado di accogliere tutte le carrozze
pubbliche che vi transitavano. Ma quando in Russia, cosi' come in altri
Paesi, cominciarono a funzionare le ferrovie, il trasporto a mezzo diligenza
subi' un vero e proprio tracollo. La famiglia Korovin ne usci' talmente
"devastata" a livello economico che il padre di Konstantin decise
un giorno di suicidarsi, con grande comprensibile choc da parte del giovane
artista.
Korovin studio a Mosca, presso la scuola delle belle arti e sotto la valida
guida del suo insegnante, il pittore A.Savrasov. Poiche' nel 1882 Savrasov
abbandono' tale istituto, Korovin comincio' a prendere lezioni da V.Polenov.
Fu proprio Polenov a presentare il giovane Korovin
a coloro che appartenevano al circolo di Mamontov
ad Abramtsevo. Korovin, con grande professionalita', comincio' ad
eseguire diversi abbozzi per gli spettacoli teatrali di Savva Mamontov.
Ma, dal 1900 in poi, presto' la propria opera anche a favore dei teatri
dello zar. Infatti, lavoro' presso il Teatro Grande a Mosca e presso il
Teatro Mariinskij a San Pietroburgo.
Nel 1887, Korovin si reco' a Parigi per documentarsi approfonditamente
sull'impressionismo e per osservarne da vicino le opere.
Nel 1888, Savva Mamontov invito' Korovin a compiere con lui un viaggio
in Europa. Visitarono Italia, Spagna e Francia. Dopo questo viaggio, protrattosi
alquanto nel tempo, Korovin dipinse :" Una via a Firenze sotto la
pioggia" e " Le spagnole Leonora e Ampara".
Nel 1890, Korovin viaggio' molto attraverso la Russia in compagnia del
suo grande amico V.Serov, mentre nel 1892 si reco' nuovamente a Parigi
per apprendere da vicino le nuove tecniche della pittura contemporanea
europea.
Alla mostra mondiale di Parigi del 1900, Korovin venne insignito di una
delle piu' alte onorificenze francesi ovvero la medaglia della Legione
d'onore.
Korovin, nel ritrarre paesaggi comprendenti anche varie sagome o parti
di citta', cerco' di impegnarsi molto a favore della moderna scuola pittorica
russa. A questo proposito si possono citare le sue seguenti opere: "Via
notturna parigina", " Parigi di notte.Viale italiano".
Ma egli dedico' pure numerosi quadri a Venezia, Nizza e Marsiglia, mentre,
per quanto concerne la Russia, amo' soprattutto dipingere i paesaggi della
sua cara patria.
Ma, oltre a quanto gia' ricordato, Korovin non disdegno' di dipingere
pure nature morte a partire dal 1910 e riusci' a raccogliere meritati
successi anche in questo campo.
Nel 1923 ebbe l'onore di poter allestire una mostra personale presso la
galleria Tretjakov di Mosca . Tuttavia, questa mostra non riservo' a Korovin
le emozioni artistiche sperate: comprese infatti di non essere pittoricamente
proiettato verso il futuro. I giovani pittori, ricchi di nuove idee e
di spunti che contrastavano con quelli di Korovin, non frequentarono purtroppo
le botteghe di Korovin .
Nel 1924 prese un'importante anche se sofferta decisione e lascio' per
sempre la Russia. Si sistemo' a Parigi e qui inizio' a lavorare per il
teatro come artista decoratore. Ma alla vena pittorica si affianco' anche
quella di scrittore. Infatti, nel 1935, raccolse e pubblico' i suoi ricordi
nel libro "Vita mia". Nel 1939 diede alle stampe un altro libro
imperniato sulla vita di un grande cantante lirico: si chiamava F.Shaljapin.
Con lui, il pittore aveva stretto una sincera amicizia da molti anni.
Konstantin Korovin mori' a Parigi nell'anno 1939.
Marina Nikolaeva, Carlo Radollovich, 3/2004
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