La torre Spasskaja

 

La torre Spasskaja, cioe' la torre del Salvatore, elegante costruzione di dieci piani con ampio arco d'ingresso e che nel 1991 ha celebrato il suo cinquecentesimo anniversario, e' il simbolo universalmente noto del Cremlino. Questa torre e' senza dubbio una delle meglio decorate e delle piu' perfette dal punto di vista delle proporzioni. La torre del Salvatore sorse in seguito all'aggiunta di una sovrastruttura alla precedente torretta Frolovskaja, suo nome iniziale. Nei secoli XVI-XVII il suo ingresso era riservato al passaggio dello zar, alle uscite solenni del Patriarca e al passaggio degli ambasciatori stranieri. Negli anni cinquanta del XVII secolo in cima alla guglia della torre principale del Cremlino fu collocata l'aquila bicipite - emblema dell'impero russo. Nell'aprile del 1658 venne pubblicato il decreto dello zar sulla ridenominazione di tutte le torri del Cremlino e la torre Frolovskaja prese il nome Spasskaja in onore dell'icona del Salvatore di Smolensk, collocata sopra il portone d'ingresso della torre dal lato della piazza Rossa e in onore dell'icona acheropita del Salvatore che si trova sopra il portone ma all'interno del Cremlino.
Un particolare del Cremlino che fin dai tempi remoti ha sempre attirato una particolare attenzione erano gli orologi cittadini. In Russia comparvero per la prima volta nel 1404. Nel XVII secolo, come risultadalle cronache, gli orologi esistevano su tre torri del Cremlino: quella del Salvatore, quella della Trinita' e quella di San Nicola. Nel 1624- 1625 maestri russi, sotto la direzione di Bajen Ogurzov costruirono l'attuale guglia in muratura della torre del Salvatore, mentre Cristoforo Galloway " maestro orologiaio e di macchine di sollevamento idrico, di origine inglese", che operava al servizio dello zar Mikhail Fiodorovich, istallo' sulla torre l'orologio cittadino, ricevendo in premio dallo zar "una coppa d'argento, dieci arscini di raso rosso, quaranta pelli di zibellino e quaranta di martora...".
La realizzazione pratica di questo marchingegno fu affidata al fabbro e orologiaio russo Gian, a suo figlio Shumil e al nipote Aleksei Shumilov.Sulla costruzione di quell'orologio che sollevo' tanto interesse tra i contemporanei, sono rimaste le cronache degli stranieri che visitarono la Moscovia nel XVII secolo. Ad esempio, l'ambasciatore dell'imperatore austriaco Leopoldo, il barone Meyerberg notava: "Sulla torre Frolovaja....vicino al ponte del palazzo c'e' un orologio che indica l'ora dall'alba al tramonto del sole...E' il piu' prezioso orologio di Mosca". E' del tutto probabile che dopo il grande incendio del 1701 Pietro I abbia ordinato di sostituire gli antiquati orologi con altri piu' moderni, con suono di campane e musica. Ma il tempo non ha risparmiato neppure quelli... L'attuale orologio, con il famoso carillon fu istallato sulla torre del Salvatore negli anni 1851-1852. Artefici di quel capolavoro furono i fratelli Butenop. Il peso complessivo dei meccanismi dell'orologio e' di 25 tonnellate.
Ogni 15 minuti le nove campanelle del quarto diffondono un melodico scampanio mentre allo scadere di ogni ora si sentono i tocchi sordi della grande campana del peso di 2.160 chili. L'orologio viene ricaricato due volte ogni 24 ore e indica l'ora valida per tutta la Russia: l'ora di Mosca. L'altezza della torre senza la stella e' di 67,3 m, con la stella e' di 71 m.

 

La torre Nikolskaja

Lungo il lato nord del Cremlino unitamente alla torre del Salvatore nel 1491 Pietro Antonio Solari costrui' la torre Nikolskaja con arco d'ingresso. Il nome della torre e' legato all'icona di san Nicola che fu posta sopra il portone della piazzola di difesa.
Da fonti sicure si apprende che la torre era munita di orologio. Nel 1780 fu sopraelevata e coperta da una bassa guglia. Nel 1806 l'architetto I Ruska costrui' in cima alla torre un attagono con ornamenti in pietra bianca, sormontato da una svettante guglia in stile gotico.
Nel 1812, durante l'invasione delle truppe napoleoniche, la parte superiore della torre ando' distrutta. Negli anni 1816-1819, durante i lavori di restauro della torre, ai suoi angoli furono aggiunte quattro torrette di pietra bianca. La torre e' sormontata dalla stelle di rubino. L'altezza senza la stella e' di 67,1 m, con la stella raggiunge i 70,4 m.

 

La torre Borovitskaja

Nel decennio novanta del XV secolo diresse i lavori di costruzione della fortezza del Cremlino l'architetto Pietro Antonio Solari.Nel punto in cui sorgeva la piu' antica porta del Cremlino, ciao' nel suo lato occidentale, nel 1490 fu costruita la torre Borovitskaja, dotata di arco d'ingresso.Dal suo portone scendevano verso il fiume Neglinnaja comode strade. In generale dalla torre Borovitskaja passavano i carri che trasportavano vettovaglie e il fieno per le scuderie situate a poca distanza. La denominazione della torre ci ricorda che qui, sul colle del Cremlino, un tempo sorgeva un fitto bosco, in russo "bor", da cui il nome di Borovitskaja.
Nel XVII secolo il robusto quadrilatero della torre fu sopraelevato con altri tre stadi piu' piccoli. La torre fu terminata con un ottagono aperto e con una svettante guglia conica. Nel 1658 alla torre fu cambiato il nome e prese quello dell'adiacente chiesa del Predecessore, nome che pero' non si affermo'. Durante la guerra del 1812 la torre Borovitskaja fu seriamnete danneggiata in quanto su di essa cadde la contigua torre dell'Acquedotto. Negli anni 1816-1819 la torre Borovitskaja fu restaurata.
In cima alla torre splende la stella di rubino istallata nel 1937. L'altezza della torre senza la stella e' di 50,7 m, con la stella e' di 54,5 m.

 

La prima torre Besymjannaja

Nel decennio ottanta del XV secolo, accanto alla torre del Segreto, fu costruita la prima torre Besymjannaja, ossia anonima. Nei secoli XV-XVI fungeva da deposito della polvere dal sparo. Nel 1547 fu colpita da un incendio, ma nel XVII secolo fu ricostruita e abbelita con loggiato e giglia. Nel 1812, durante l'invasione di Napoleone, la torre fu fatta saltare e venne ricostruita solo negli anni 1816-1835 sotto la direzione dell'architetto Bovet.
L'altezza della torre e' di 34,15 m.

 

La seconda torre Besymjannaja

A est della prima torre anonima si trova la seconda pure senza nome. Nel 1680 fu completata con una guglia a quattro spicchi, sormontata a sua volta da una cupoletta conica attagonale con banderuola. Nell'antichita' la torre aveva l'arco d'ingresso. Nel 1771 per facilitare la costruzione del palazzo del Cremlino la torre fu demolita e successivamente ricostruita. La sua altezza e' di 30,2 m.

 

La torre Blagoveshenskaja

La torre piu' alta del Cremlino - la Troitskaja, ossia della SS. Trinita' - era considerata la seconda per importanza dopo quella del Salvatore. Fu edificata nel 1495 e all'inizio fu chiamata Bogojavlenskaja (dell'Apparizione), successivamente Znamenskaja (del Presagio). Su decreto dello zar Aleksei Mikhailovich nel 1685 fu ribattezzata torre della SS.Trinita' in quanto accanto ad essa c'era l'orto del monastero della SS.Trinita'.
Nel 1516 attraverso il fiume Neglinnaja fu costruito un ponte in muratura che collego' la torre della SS. Trinita' alla torretta di guardia Kutafja (la Goffa). Dal portone della torre si arrivava agli appartamenti della zarina e delle principesse, al Patriarca andava incontro allo zar di ritorno dall'ennesima campagna militare.
Nel 1685 la torre fu completata da un loggiato superiore che assomiglia molto alla parte superiore della torre del Salvatore. Ai lati del massiccio basamento ci sono delle torrette decorative con archi ogivali e banderuole. Nel 1686 sulla torre fu istallato l'orologio che dopo i danni subiti nel 1812 non fu piu' ripristinato.
La torre e' sormontata dalla stella di rubino. La sua altezza e' di 76, 35 m, con la stella e' di 80 m.

 

La torre Kutafja

Nel 1516 alla fine del ponte della Trinita', proprio di fronte alla torre Troitskaja, sotto la direzione dell'architetto milanese Alvise Friasin fu costruita la torre Kutafja (la Goffa). Di forma tozza, circondata dal fossato e dal fiume Neglinnaja, dotata di "machicoulis" e feritoie, la torre era un minaccioso baluardo che si ergeva di fronte al nemico. Il suo nome deriva da...


Informazioni | Interessante | Cultura e sport russi | Foto album | Viaggi | Feste in Russia | FAQ | Su di me e su di voi | Diario italiano | Guest Book

Ritorna a "Amoit Home Page"

Copyright © 2004-2024 Amoit