La torre Spasskaja
La torre
Spasskaja, cioe' la torre del Salvatore, elegante costruzione di dieci
piani con ampio arco d'ingresso e che nel 1991 ha celebrato il suo cinquecentesimo
anniversario, e' il simbolo universalmente noto del Cremlino. Questa
torre e' senza dubbio una delle meglio decorate e delle piu' perfette
dal punto di vista delle proporzioni. La torre del Salvatore sorse in
seguito all'aggiunta di una sovrastruttura alla precedente torretta Frolovskaja,
suo nome iniziale. Nei secoli XVI-XVII il suo ingresso era riservato al
passaggio dello zar, alle uscite solenni del Patriarca e al passaggio
degli ambasciatori stranieri. Negli anni cinquanta del XVII secolo in
cima alla guglia della torre principale del Cremlino fu collocata l'aquila
bicipite - emblema dell'impero russo. Nell'aprile del 1658 venne pubblicato
il decreto dello zar sulla ridenominazione di tutte le torri del Cremlino
e la torre Frolovskaja prese il nome Spasskaja in onore dell'icona del
Salvatore di Smolensk, collocata sopra il portone d'ingresso della torre
dal lato della piazza Rossa e in onore dell'icona acheropita del Salvatore
che si trova sopra il portone ma all'interno del Cremlino.
La torre Nikolskaja Lungo il
lato nord del Cremlino unitamente alla torre del Salvatore nel 1491 Pietro
Antonio Solari costrui' la torre Nikolskaja con arco d'ingresso. Il nome
della torre e' legato all'icona di san Nicola che fu posta sopra il portone
della piazzola di difesa.
La torre Borovitskaja Nel decennio
novanta del XV secolo diresse i lavori di costruzione della fortezza del
Cremlino l'architetto Pietro Antonio Solari.Nel punto in cui sorgeva la
piu' antica porta del Cremlino, ciao' nel suo lato occidentale, nel 1490
fu costruita la torre Borovitskaja, dotata di arco d'ingresso.Dal suo
portone scendevano verso il fiume Neglinnaja comode strade. In generale
dalla torre Borovitskaja passavano i carri che trasportavano vettovaglie
e il fieno per le scuderie situate a poca distanza. La denominazione della
torre ci ricorda che qui, sul colle del Cremlino, un tempo sorgeva un
fitto bosco, in russo "bor", da cui il nome di Borovitskaja.
La prima torre Besymjannaja Nel decennio ottanta del XV secolo, accanto alla torre del Segreto, fu
costruita la prima torre Besymjannaja, ossia anonima. Nei secoli XV-XVI
fungeva da deposito della polvere dal sparo. Nel 1547 fu colpita da un
incendio, ma nel XVII secolo fu ricostruita e abbelita con loggiato e
giglia. Nel 1812, durante l'invasione di Napoleone, la torre fu fatta
saltare e venne ricostruita solo negli anni 1816-1835 sotto la direzione
dell'architetto Bovet.
La seconda torre Besymjannaja A est della prima torre anonima si trova la seconda pure senza nome. Nel 1680 fu completata con una guglia a quattro spicchi, sormontata a sua volta da una cupoletta conica attagonale con banderuola. Nell'antichita' la torre aveva l'arco d'ingresso. Nel 1771 per facilitare la costruzione del palazzo del Cremlino la torre fu demolita e successivamente ricostruita. La sua altezza e' di 30,2 m.
La torre Blagoveshenskaja La torre piu' alta del Cremlino - la Troitskaja, ossia della SS. Trinita'
- era considerata la seconda per importanza dopo quella del Salvatore.
Fu edificata nel 1495 e all'inizio fu chiamata Bogojavlenskaja (dell'Apparizione),
successivamente Znamenskaja (del Presagio). Su decreto dello zar Aleksei
Mikhailovich nel 1685 fu ribattezzata torre della SS.Trinita' in quanto
accanto ad essa c'era l'orto del monastero della SS.Trinita'.
La torre Kutafja Nel 1516 alla fine del ponte della Trinita', proprio di fronte alla torre Troitskaja, sotto la direzione dell'architetto milanese Alvise Friasin fu costruita la torre Kutafja (la Goffa). Di forma tozza, circondata dal fossato e dal fiume Neglinnaja, dotata di "machicoulis" e feritoie, la torre era un minaccioso baluardo che si ergeva di fronte al nemico. Il suo nome deriva da... |
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