Lucca Comics and Games 2012. Primo giorno.
Il primo giorno di «Lucca Comics and Games 2012» e’ iniziato con la visita al Palazzo Ducale. Ci volevano abbastanza tempo e pazienza per visitare e studiare dettagliatamente tutte e 7 le esposizioni e questo l’abbiamo fatto il giorno prima. Invece il 1 novembre ci siamo tornati per una iniziativa artistica di 8 fumettisti olandesi. Una tra le 7 mostre era dedicata a questo gruppo. Nel primo giorno di «Lucca Comics» tutti e 8 i fumettisti olandesi dipingevano nella loro sala davanti al pubblico. Sinceramente sono tornata solo per vedere come lavorava Barbara Stok, ma lei ha preferito fare compagnia ai suoi colleghi e scattare delle fotografie.
Uno degli ospiti speciali di quest’anno e’ stata Laura Zuccheri. L’abbiamo incontrata per caso alla sua mostra al Palazzo Ducale. Abbiamo deciso di cogliere l’occasione e ringraziarla di persona per la sua arte. Lei non solo e’ una famosa fumettista ma anche una brava pittrice. I suoi lavori a olio su tela erano presentati assieme alle tavole di fumetti. Zuccheri era anche una tra le due autrici del manifesto principale di «Lucca Comics and Games 2012».
Un’altra scoperta del primo giorno e’ stato Claudio Villa, realizzatore principale delle copertine di «Tex». E’ un artista che abbiamo visto per la prima volta alla sua conferenza a Lucca. La sua capacita’ straordinaria di raccontare il suo lavoro e la simpatia personale ci hanno incuriosito molto e dopo la conferenza ho voluto comperare un suo libro e chiedergli un autografo in memoria di questo giorno. L’autografo e’ stato preso per divertimento invece il libro per guardare dietro le quinte del suo lavoro.
Allora, per terminare il primo giorno ci e’ mancata solo una breve visita ai padiglioni. Ci siamo divertiti ancora una volta facendo la fila assieme ai fan di Laura Zuccheri in attesa del suo autografo. Devo dire che non chiedo mai autografi ma nell’atmosfera dei Comics essi vengono spesso accompagnati da un disegno fatto dall’autore espressamente per voi. Cosi’ avete un’occasione non solo di dare un’occhiata al suo lavoro ma anche ricevere un bel ricordo per voi stessi.
Un’altra esposizione nella Chiesa di San Giovanni era dedicata al 50° anniversario di Diabolik, il famosissimo personaggio dell’omonimo fumetto, che non e’ americano come pensavamo noi ma e’ italiano! E’ stata una mostra ben organizzata e molto informativa.
Sinceramente non siamo fan dei fumetti. Per una maniaca dei libri e un topo di biblioteca come me, essi non sono letteratura ma li trovo affascinanti per le capacita’ artistiche di certi fumettisti. Spesso e’ una vera arte! Certi sono talmente bravi che ti invogliano a conoscere meglio il mondo dei fumetti e degli illustratori.
Per noi questa manifestazione e’ anche una buona occasione per ascoltare diverse conferenze e un buon esercizio per la lingua italiana. Ci piace inoltre conoscere gli artisti che lavorano in questo campo, vederli disegnare e spiegare il loro lavoro, far loro delle domande e conoscere la storia di questo genere. E’ un modo per arricchire le proprie conoscenze del mondo artistico in generale e vedere le opere di tanti artisti talentuosi che lavorano nel fumetto. E poi, c’e’ sempre la possibilita’ di conoscere i nomi di tanti nuovi illustratori che partecipano a questa manifestazione.»Lucca Comics and Games» e’ interessante per noi come ogni nuova cosa artistica!
E per terminare questa lunga descrizione del primo giorno vi racconto di un altro piccolo divertimento. «Lucca Comics» deve essere interessante per tutti: bimbi e adulti. Nelle manifestazioni come questa, con l’atmosfera di festa a volte anche gli adulti si sentono bambini. In uno dei numerosi padiglioni mi sono comprata una scatola che nasconde uno tra i 13 personaggi di «South Park». Tutte le scatole sono uguali e, quando scegli, non puoi sapere chi trovi dentro. Cosi’ e’ una sorpresa.
Ho deciso di sentirmi un attimo bambina e comprarmene una. La fortuna e’ stata con me 😉 Secondo me, il pupazzo in fotografia e’ uno dei piu’ simpatici 😉