Museo Centrale Statale della Cultura Musicale M.I. Glinka a Mosca.
Per molti hanni siamo passati davanti ad un museo nel centro di Mosca. Ogni volta mi dicevo che un giorno bisognava andare a visitare questo palazzo e vedere cosa si trova dietro le sue porte. Ieri pomeriggio siamo finalmente andati al Museo Centrale Statale della Cultura Musicale M.I. Glinka dove abbiamo visto una stupenda collezione di strumenti musicali.
La collezione di rari strumenti musicali e’ stata raccolta a partire dal 1912 presso il conservatorio musicale di Mosca e nello stesso anno hanno organizzato il museo. Questo ha cambiato diverse volte la sua ubicazione e finalmente nel 1980 si e’ trasferito in un palazzo moderno costruito in via Fadeeva,4.
Per ora la collezione include di piu’ di 900 strumenti musicali da tutto il mondo, da quelli antichi a quelli moderni: dall’Asia, dall’Europa, dall’America Latina, dall’India, dal Kazakistan, dalla Mongolia e dalla Cina, dalla Germania e da tanti altri paesi del mondo.
Una parte di questa esposizione e’ dedicata al grande violinista sovietico David Oistrakh. Dopo la sua morte, la famiglia del musicista ha donato al museo la collezione delle sue lettere, le medaglie, gli oggetti personali, i manifesti. Tra le cose piu’ preziose c’e’ un violino fatto da Antonio Stradivari nel 1671. Questo violino era di proprieta’ della regina del Belgio Elisabetta. Lei suonava molto bene il violino, era amante della musica classica e amica del grande violinista e nel suo testamento ha lasciato il suo Stradivari a David Oistrakh. Dopo la morte del violinista la sua famiglia ha donato questo strumento al museo.
Nella collezione del museo ci sono ancora una viola Stradivari, un violino Giuseppe Guarneri e un violino Antonio e Girolamo Amati. Credo sia una cosa eccezionale da vedere per tutti gli appassionati di violino e per tutti i musicisti che suonano questo favoloso strumento musicale.
La collezione contiene anche due organi (uno antico costruito da un artista tedesco Friedrich Ladegast e l’altro contemporaneo), dei clavicembali, dei pianoforti di diverse epoche, qualche organetto a manovella. Potete vederci anche uno strumento musicale straordinario per la musica elettronica costruito da un ingegnere russo, Lev Termen, nel 1919 e che si chiama Termenvox. E’ un vero dispiacere che al museo non mostrino come si suona questo strumento unico. Ancora quasi 100 anni dopo la sua costruzione, questo strumento rimane particolarissimo ed e’ molto interessante da vedere, da ascoltare e certamente da capire come funziona! Lo so che e’ molto difficile imparare a suonarlo: nel mondo ci sono poche persone che sanno suonarlo bene.
Al museo c’e’ anche una sala concerti dove organizzano sempre concerti di musica organistica e non solo.
Per tutti gli amanti della musica, per i musicisti, per i bambini e per tutti interessati! La visita di questo posto magico senza nessun dubbio arricchisce il vostro viaggio nella capitale russa.
Per vedere le fotografie del museo : http://amoit.ru/gallery/1419/
Pagina sul sito «Un viaggio chiamato Russia» : http://amoit.ru/CulturaRussa/MuseiMosca/MuseoMusicale.html
P.S.: A tutti gli interessati, vi propongo di guardare questo video (nella seconda meta’ si puo’ vedere come suonano il Termenvox): http://www.youtube.com/watch?v=UAQChI7Yq-I&feature=related
Il sito ufficiale del museo: http://www.glinka.museum/index.php
Visita 3D per le sale del museo: http://www.glinka.museum/photo/3d/
L’indirizzo: Mosca, via Fadeeva, 4.
L’orario: sabato, domenica 12-19
martedi’, mercoledi’, venerdi’ 11-19
giovedi’ 11-21
Per le informazioni: tel. 007-495-739 6226
Le casse: tel. 007-495-7393985 dalle 10.30 alle 18.30