Bologna. Seconda parte. Allegro moderato.
Sorrido sempre quando penso che per ascoltare i migliori musicisti russi noi facciamo tanti chilometri per l’Italia. Oramai sono persone di fama mondiale, tesori internazionali.
E’ molto più semplice fare un viaggio di 3 ore e 350 km sull’autostrada italiana, che passare le stesse ore nel traffico di Mosca per meno di 70. Spesso anche i prezzi di Mosca sono troppo alti rispetto a quelli italiani.
E’ tanto bello che i musicisti russi viaggino in tutto il mondo e facciano numerosi concerti. Ed e’ ancora più bello vedere l’adorazione del pubblico italiano. Siamo orgogliosi della grande cultura russa!
Di Bologna ci sono rimasti dei bei ricordi culturali: il «Così fan tutte» al teatro Comunale di Bologna, con il nostro bravissimo tenoreDmitry Korchak, e il concerto dell’orchestra russa di San Pietroburgo — fantastica! — diretta da Jurij Temirkanov.
La sua orchestra sa creare un suono magico che riempie tutta la sala, e le opere migliori del grande Cajkovskij (che sono state suonate quella sera) diventano di una bellezza rara. Temirkanov e’ un genio che ha formato una delle orchestre migliori del mondo!
Visto che Bologna, come tutte le altre città italiane, contiene delle cose da vedere e dei posti da visitare, accompagno questo articolo con delle fotografie scattate in questa città.