Daniil Trifonov
Per tutto il mese di maggio, Brescia e Bergamo ospitano il 51-esimo festival pianistico internazionale. In questo periodo al Teatro Grande di Brescia e al Teatro Donizetti di Bergamo si esibiscono i migliori musicisti: tanti concerti, molti nomi di fama mondiale.
Quest’anno al festival si possono ascoltare dei fantastici esecutori russi, tra cui i pianisti Daniil Trifonov, Boris Berezovskiy, Alexandr Romanovskiy, Alexei Volodin, Yulianna Avdeeva, Grigory Sokolov, il violinista Sergey Krylov,i direttori d’orchestra Yriy Temircanov e Vladimir Fedoseyev. Sono tutti veri e propri gioielli della cultura russa e bei rappresentanti della famosa scuola musicale russa.
Guardando il programma di questa stagione concertistica, intitolata «Rachmaninov e la Russia», avremmo voluto andare praticamente a tutti i concerti! Ma così avremmo dovuto trasferirci in queste due città per tut o il mese. Visto che e’ una cosa impossibile ho scelto solo tre concerti.
Comincio il mio racconto dal primo a cui abbiamo assistito, il 26 maggio a Brescia.
Daniil Trifonov e’ nato a Nizniy Novgorod nel 1991 in una famiglia di musicisti. Ricorda che il pianoforte c’e’ sempre stato in casa dei suoi genitori ma l’interesse per lo strumento gli e’ venuto solo all’eta di 5 anni. Ha cominciato a studiare e quasi subito i genitori hanno scoperto che il bimbo aveva l’orecchio assoluto e il talento. Hanno deciso di portarlo a Mosca. La famiglia si e’ trasferita in questa città’ e dal 2001 Daniil ha cominciato a studiare alla Scuola Gnessin nella classe della famosa maestra Tatiana Zelikman. Ha terminato i suoi studi nel 2009.
Scrive musica per pianoforte e brani da camera. Dal 2009 studia il pianoforte al Cleveland Institute of Music con Sergey Babayan.
Ha solo 23 anni ma ha già partecipato a tre importanti concorsi musicali:
il Concorso di Chopin di Varsavia (terzo premio),
il Concorso Rubinstein di Tel Aviv (primo premio)
e finalmente il Concorso Ciajkovskij di Mosca (primo premio e Gran Prix).
Ha già suonato con numerose tra le orchestre piu’ importanti e i miglior direttori d’orchestra del mondo.
La sala del Teatro Grande di Brescia era piena. Quella sera Trifonov ha presentato un programma molto interessante.
Devo ammettere la leggerezza del suo tocco e il virtuosismo con cui suona le opere musicali. Lui non suona ma vive ogni nota. Basta guardare il suo viso, la sua mimica e i movimenti del suo corpo. Lo chiamano il pianista romantico.
Trifonov sembra instancabile. Per lui suonare e’ una delizia. Con la stessa leggerezza e un godimento immenso ha suonato anche 5 bis e credo avrebbe potuto farne anche di più 🙂
Dopo, nel foyer del teatro, ogni ascoltatore ha potuto comprare dei CD con le registrazioni di Daniil Trifonov e ottenere il suo autografo.
Sono molto onorata di sapere che tra i musicisti di fama mondiale ci sono tanti giovani russi: Daniil Trifonov, Denis Mazuev, Yulianna Avdeeva, Seregey Krylov. Questo vuol dire che l’epoca dei grandi russi non e’ passata!