Torino
A volte penso che la fantasia degli italiani non abbia fine. Qualche giorno fa abbiamo cenato in un famoso ristorante storico in piazza Vittorio Veneto a Torino. Era la prima serata calda dopo i numerosi giorni freschi che hanno caratterizzato la penisola italiana negli ultimi tempi. Bella serata in compagnia dei nostri carissimi amici torinesi. Moltissima gente era a cena fuori e di tanto in tanto si avvicinavano persone che suonavano qualche strumento musicale. Certi erano veramente bravi ed invece altri erano veri dilettanti. All’improvviso la nostra amica ha cominciato a ridere dicendomi : » Ma guarda questo signore, mi fa ridere solo a vederlo». Mi sono girata ed ho visto un signore con il cartello sul petto: » Vendo barzellette».
Era per la prima volta che nelle vie italiane ho visto un signore che cercava di guadagnare in questo modo originale. Dopo qualche secondo un signore alla tavola vicina gli ha pagato 5 euro e ha ascoltato una barzelletta da quel sagace venditore di storielle grottesche.