TV. C’è una moda per la cucina, per la medicina e finalmente per la moda.
Alla Tv russa ormai da molti anni ogni canale ci insegna a cucinare a modo suo. Diversi attori, mogli di grandi registi, showmen, giornalisti, scrittori, musicisti, tutti ci spiegano cosa mangiano a Capo Nord per colazione, in Francia per il pranzo e in Italia per la cena. Devo dire che alcune trasmissioni riescono pure a interessarmi. Ma il mio interesse per tutto questo non e’ costante. Ad esempio ieri sera una presentatrice e’ riuscita a svegliare il mio interesse per la sua ricetta di un piatto di patate. E’ stato veramente divertente cucinare qualcosa di particolare e poi scoprire che il piatto era anche venuto molto buono. Ma non penso che queste pratiche potrebbero prolungarsi troppo, almeno per me. Stare tanto tempo davanti alla tv non e’ per me. E’ più bello aprire il libro di Delia Smith, prendere una mela e, mangiandola, leggere diverse ricette, guardare le fotografie artistiche e finalmente trovare la ricetta per stasera. Penso che sia una questione dei gusti: imparare le ricette davanti alla tv o leggendo un libro. Io preferisco i libri, anche quando certe persone mi dicono che ogni libro si può trovare in rete e non c’e’ più bisogno di comprarli. Passare un’oretta di lettura con un libro in mano e’ il modo migliore per me. Ma questa e’ un’altra storia. Solo 2 minuti fa non sapevo cosa scrivere oggi nel mio diario e ora i temi vengono da soli. Basta cominciare a scrivere e poi gli argomenti non mancano. Tornando al mio argomento di oggi… cuciniamo con la televisione ormai da 6 anni, da 3 anni ci insegnano a truccarci e a scegliere i vestiti e finalmente da qualche giorno la televisione russa ha deciso di spiegarci certe cose della medicina. La televisione e’ diventata una grande «enciclopedia». Non ho parlato qui della moda per tanti argomenti di violenza e tante altre cose strane. L’unica domanda che mi faccio di tanto in tanto: ma a chi serve la televisione così ?… E ogni volta scelgo un libro.