Senza parole. Mosca. Monastero Novodevichy. Terza parte

Senza parole. Mosca. Monastero Novodevichy. Seconda parte

Senza parole. Mosca. Monastero Novodevichy. Prima parte

 

 

 

 

 

Senza parole. Mosca

 

 

 

 

 

6.2 chilo

Allora manca poco. Leggo velocemente questi due «libretti» e finalmente vi racconto del mio museo preferito a Mosca 😉

Senza parole. Mosca

Da Lucca a Berlino.

Oratorio degli Angeli Custodi

Gerd Rosinsky

Mattia Campetti

 

Peter Paul e’ stato una bella e piacevole scoperta del concerto dell’11 maggio all’Oratorio degli Angeli Custodi. Il cantante tedesco ha un vero fascino ed e’ un bravo attore con una bella voce. Ha presentato al pubblico diversi brani musicali e, in duetto con l’incantevole e giovanissima soprano Michelle Buscemi, ha cantato brani dalle opere di W.A.Mozart e di F.Lehar.

Molto elegante e femminile, Michelle ha eseguito anche delle bellisime arie pucciniane e la conosciuta «I could have danced all night» di F.Loewe.

Nel programma del concerto sono stati inseriti non solo dei brani famosi ma anche delle composizioni musicali per pianoforte e voce dei giovani compositori lucchesi Jonathan Brandani, Federco Favali e Girolamo Deraco. Hanno anche interpretato lavori di Francesco Cipriano. Presentare al pubblico delle musiche di compositori contemporanei e’ stata una esperienza nuova e interessante e certamente molto importante. Molto probabile che un giorno lascino la loro traccia nella storia della musica italiana. Ci auguriamo di sentire presto i loro nomi tra quelli che hanno gia’ fatto onore all’Italia.

Un’altra gradevole sorpresa ha fatto a tutti Mattia Campetti. Questa volta il pubblico ha avuto la bella possibilita’ di conoscerlo non solo come direttore artistico dei Concerti degli Angeli Custori e presidente dell’associazione «Lucca Opera Festival», ma anche come un vero artista e cantante lirico. Quella sera ha eseguito numerosi brani musicali.

Questo concerto ha unito dei musicisti di due paesi: italiani e tedeschi. A parte il baritono Peter Paul, al concerto ha partecipato anche il pianista Gerd Rosinsky, una persona molto aperta, simpatica e solare.

Il concerto sara’ presentato anche al pubblico tedesco, a Berlino, il 6 giugno.

Chi non e’ riuscito a ottenere un posto libero a Lucca puo’ prenotare dei biglietti aerei per Berlino 😉

Ma se siete in ritardo anche questa volta, allora potete recuperare a Montecarlo! Il 25 e il 26 maggio al Teatro dei Rassicurati vi aspetta un altro incontro con questi giovani entusiasti lucchesi: alle ore 20.30 l’associazione «Lucca Opera Festival» presenta «Le nozze di Figaro». Il 22 e il 23 giugno e’ la volta del «Don Giovanni» e finalmente il 31 agosto e il 1 settembre di «Cosi’ fan tutte» del grande austriaco W.A.Mozart. Fate la prenotazione gia’ oggi!

 

 

Verdi a Lucca.

Federico e Simone Nicoletta

Quando qualcuno mi dice che non ama Verdi o trova le sue musiche noiose mi dispiace per lui. Verdi e’ un autore fantastico che e’ riuscito a scrivere opere di straordinaria ricchezza musicale. La gente sapeva a memoria le sue melodie e le cantava per strada. Era un vero compositore popolare, amato e apprezzato dal popolo. Ascoltate una volta sola, le sue arie non si dimenticano piu’.

Tutto questo ho pensato all’Oratorio degli Angeli Custodi il 5 maggio al concerto di due giovanissimi musicisti italiani: il pianista Federico Nicoletta e il clarinettista Simone Nicoletta. Grazie al loro talento e alla bellezza della loro interpretazione sono riusciti a regalarci delle emozioni indimenticabili.

La musica diventa magia solo quando e’ in buone mani. Il musicista fa da tramite tra un compositore e l’ascoltatore e da lui dipende se la musica tocca l’anima ed entra nel cuore della gente. Trovo semplicemente fantastico questo contatto tra l’artista ed il suo pubblico.

Ragazzi, siete stati eccezionali! Dopo il bis finale la gente in sala si e’ comossa fino alle lacrime. Grazie di cuore per quella serata e ci auguriamo di rivedervi presto in tutte le sale piu’ importanti nel mondo!

Senza dubbio, questo concerto e’ stato uno dei migliori all’Oratorio degli Angeli Custodi.

 

Maestro di eleganza musicale

Claudio Abbado

E’ stato un evento molto atteso. Avere la possibilita’ di ascoltare dal vivo un grande musicista e’ una immensa felicita’. Claudio Abbado mi attira e mi meraviglia non solo come grande artista ma anche come persona. Ha la grandezza assoluta: sia quella artistica sia quella personale, che per me e’ il massimo.

Con l’esibizione del 4 maggio e’ iniziata la nuova stagione musicale del famoso «Maggio Fiorentino». Nel programma del concerto sono state presentate:

Richard Wagner
Tannhauser, Ouverture

Giuseppe Verdi
Te Deum dai Quattro pezzi sacri
per doppio coro e orchestra
Soprano solista: Juliane Banse

Hector Berlioz
Symphonie Fantastique op.14
Episode de la vie d’un artiste

Abbado dirige sempre a memoria. Quando gli chiedono il perche’ lui risponde che solo cosi’ raggiunge una perfetta sintonia con l’orchestra. Ed e’ il massimo. La sua eleganza nell’esecuzione musicale non puo’ non toccare e non emozionare. La leggerezza della sua interpretazione e’ paragonabile alla danza di una ballerina che, senza nessun rumore, appena tocca con le punte la superficie del palcoscenico librandosi in volo. Ogni nota dell’orchestra diretta da Abbado e’ meditata e profondamente sentita.

La sala era completamente presa dalla magia del suono e il silenzio era assoluto. Col fiato sospeso la gente ascoltava le musiche. Solo nelle brevi pause, quando gli orchestrali sfogliavano i fogli delle loro partiture, nella sala si sentiva un coro di colpetti di tosse.

Questa interpretazione senza paragoni faceva volare il pensiero e godere al massimo della bellezza delle musiche di Berlioz: nessun suono rozzo e maleducato.

La «Symphonie fantastique» di Hector Berlioz nella interpretazione di Abbado e’ stata fantastica in tutti i sensi.

15 minuti dopo il concerto la gente non smetteva ancora di applaudire il maestro e NESSUNO e’ uscito dalla sala. E’ stato un vero e proprio trionfo della musica!

Le emozioni di quella sera non si dimenticano mai.

Notabene:

Il maestro Claudio Abbado, che il 26 giugno compira’ 80’anni, ha diretto il concerto del 4 maggio GRATUITAMENTE per solidarieta’ e amicizia nei confronti del Maggio Musicale Fiorentino.
Questa istituzione, come molte altre realta’ culturali italiane, si trova in una situazione tragica per mancanza di finanziamenti pubblici e privati. Vorrei credere nella generosita’ e nell’intelligenza del nuovo Parlamento da cui dipende la salvezza non solo di questo stupendo festival ma anche di tutta la cultura italiana, che fa parte di quella mondiale! La cultura e’ l’unico tesoro che unisce tutte le nazioni del mondo e porta serenita’, felicita’ e pace nelle anime della gente. E’ la base di ogni nazione. Non dimentichiamolo!


Frank Wasser all’Oratorio degli Angeli Custodi.

Nella seconda serata dei Concerti degli Angeli Custodi, il 30 aprile, al pubblico hanno presentato il recital pianistico di Frank Wasser.
Se al concerto del 23 aprile, il pianista americano Alexander Frey ha eseguito solo delle musiche americane, il pianista tedesco ha iniziato il concerto con delle musiche nazionali (Johann Sebastian Bach) e ha proseguito con quelle francesi (Claude-Achille Debussy).
Il successivo concerto del 5 maggio e’ stato completamente dedicato alle stupende musiche di Giuseppe Verdi suonate dal bravissimo e giovanissimo pianista Federico Nicoletta in duo con suo fratello Simone Nicoletta al clarinetto.
Ora manca solo un gran bel concerto dedicato alle musiche russe suonate da un bravissimo pianista russo ;-). Mi auguro di ascoltarle presto!